Impianti Antincendio

 


Impianti antincendio:

Un impianto antincendio è formato da un insieme di diversi dispositivi che hanno la funzione di riconoscere, segnalare, contenere ed estinguere eventuali incendi, oppure contenere gli effetti e la propagazione di incendi per la salvaguardia degli occupanti. 

In questo senso, è possibile operare una prima classificazione tra gli impianti antincendio e distinguere tra sistemi di protezione attiva e sistemi di protezione passiva.

 

Tipologie degli impianti antincendio

Un impianto antincendio in generale presuppone l’esistenza di diversi elementi, ovvero un sistema di rilevazione che può essere un rivelatore di fumo o calore (comandato da una centrale di controllo)  oppure un ugello dotato di fialetta a rottura termica oppure un cavo o sensore termosensibile.

Una volta rilevato l’incendio il sistema può semplicemente mandare un segnale di allarme per l’attivazione di sistemi manuali di spegnimento (idranti e naspi) e dell’evacuazione oppure può innescarsi l’attività automatica di erogazione di un estinguente (acqua o schiuma nel caso di impianti sprinkler e a diluvio) oppure gas, polvere ed aerosol. Gli impianti più complessi possono anche prevedere sistemi di rilevazione combinati (a preazione) con rilevatori di fumo e fialette termosensibili. La scelta dell’estinguente dovrà essere sempre fatta sulla base di una adeguata progettazione antincendio, sulla base dei rischi e delle sostanze presenti nel sito da proteggere.

 

I sistemi antincendio e la normativa italiana

La normativa antincendio in Italia è spesso soggetta a revisioni e integrazioni. Le attuali fonti di riferimento in materia di impianti antincendio sono costituite dal Decreto Impianti (D.M. 20/12/2012) e dal Codice Prevenzione Incendi del 2015 (D.M. 3/8/2015). Nel corpus normativo sono presenti vari riferimenti all’installazione, ai contesti di obbligatorietà, al controllo e alla manutenzione degli impianti antincendio.

 

È stabilito espressamente che un impianto antincendio possa essere realizzato solo previa approvazione del progetto a firma di un tecnico abilitato, ovvero di un professionista antincendio, e solo se rispondente alle linee guida nazionali o europee.